Palermo – Con questo articolo diamo al via ad una serie di approfondimenti che riguardano proprio i lavori delle future linee tranviarie, e che certamente avranno un notevole impatto su traffico, viabilità e vivibilità delle zone interessate. Lavori che probabilmente inizieranno entro la fine dell’anno e che riguardano i prolungamenti delle attuali linee C Calatafimi-Basile-Stazione C.le- e B Notarbartolo-Libertà.
Quanto vi illustriamo fanno parte del progetto definitivo, e che abbiamo già trattato ancor prima della pubblicazione del bando di gara. Pertanto nulla di esclusivo o inedito, bensì documenti di dominio pubblico.
La linea C verrà prolungata dall’attuale svincolo Calatafimi lungo la circonvallazione, svincolo Basile, via Basile (lungo lo spartitraffico centrale), corso Tukory, piazza G. Cesare, via Balsamo.
Il percorso sarà interessato da notevoli modifiche alla viabilità tra cui la nuova rimodulazione dello svincolo Calatafimi, una serie di rotatorie lungo via E. Basile e la nuova viabilità su corso Tukory.
Ci soffermiamo sulla nuova rotatoria che verrà realizzata fra l’imbocco di via Piave e via Brasa. Un punto cruciale caratterizzato oggi da un varco su via E. Basile e che consentiel’inversione di marcia per chi arriva da via Brasa. Inevitabili gli incolonnamenti durante le ore di punta.
La nuova rotatoria sarà caratterizzata anche dalla realizzazione di un ulteriore varco proprio su piazza Stazzone
Qui il tratto successivo, poco prima dell’incrocio con via Re Ruggero
In questo tratto la tranvia scorrerà in direzione corso Tukory, lungo la carreggiata di via Basile opposta al bar Massaro e tutt’ora occupata da una corsia preferenziale per bus.
Le strisce in rosso a margine delle carreggiate sono delle corsie ciclabili che collegheranno la parte alta di via Basile con la ciclabile (di prossima realizzazione) che si congiungerà con la stazione centrale.
Ovviamente questi lavori saranno prima accompagnati dallo spostamento dei sottoservizi. Approfondiremo negli articoli successivi il resto della tratta fino alla stazione centrale.
la linea sarà con o senza fili? sarebbe un peccato dover segare tutti i pali. il tram mi piace coi fili, sono caratteristici delle città europee, e con gli uccelli che ci si appoggiano hanno un gusto novecentesco. il tram senza fili sembra una pillola di antibiotico.
giusto ripetere una cosa molto importante. questa linea non si fermerà a orleans come detto malamente da lagalla e da altri. si fermerà alla stazione centrale collegandosi alla linea che va a roccella e aprendo alla possibilità di fare un’unica linea da lì a notarbartolo.
quanto ai falsari che contrastano il tram in via roma-libertà…
guardate sul sito nazionale di mobilita cosa si sta facendo a firenze. tram coi fili in pieno centro storico. nessuno (tranne pochi) si scandalizza. lo ripeto: siete dei falsari.
@punteruolorosso condividendo il giudizio su chi ci governa con tanta protervia e sul mitico assessore perso tra corse e libri da pubblicare mentre vanifica la zona pedonale a Mondello così da non scontentare le attività commerciali e l’amico (loro) Tamajo, mi tocca dire che anche a Firenze e Roma leggo sempre più spesso cretini (per le argomentazioni, non certo perché nati così) no tram degni dei nostri.
Io ancora aspetto novità sulla linea A, sull’iter per il secondo lotto e su questi maledetti parcheggi.
Detto questo, se mai gli admin volessero rispondere: dopo il ritardo per l’avvio dello sviluppo del progetto esecutivo, l’inizio dei cantieri nell’autunno 2024 è in forse per giunta?
Tram con fili oppure senza fili a me interessa poco. Mi interessa invece che si realizzino le linee tramviarie al più presto anche in via Libertà.
Personalmente a me basta che non ci siano le catenarie, per quanto necessarie considerate le abitudini porche dei miei concittadini, ma capisco la fascinazione di punteruolorosso
una sola questione in merito, quanti alberi verranno salvati, sradicati e poi ripiantati sulle stesse vie o in altri luoghi più adatti a loro?
Stanno redigendo il progetto esecutivo, penso che si debba attendere quello per avere risposta. Non ricordo se gli alberi in quel tratto siano i medesimi che si trovano al centro di viale regione o in via monte san calogero o parimenti impattanti come quelli di viale dell’olimpo e in questo caso non sarei dispiaciuto se si provvedesse alla loro rimozione, chiaramente seguita dalla messa a dimora di essenze più consone in riferimento all’apparato radicale.